La storia degli abusi del Forteto e dei cattivi scolari di don Milani Molti elementi, alcuni incredibili, rendono unica la storia degli abusi consumati per decenni nella comunità e cooperativa agricola del Forteto di Vicchio, nel Mugello. Luogo che dal 1977 accoglie bambini e adulti in difficoltà e che si è rivelato una sorta di inferno dei vivi, come ora risulta anche dalla relazione – votata all’unanimità nello scorso gennaio – della commissione d’inchiesta istituita dalla Regione Toscana, oltre che dal nuovo processo tuttora in corso a carico del suo responsabile, il settantunenne Rodolfo Fiesoli, di Prato (in carcere dal 2011) e di ventidue suoi collaboratori. Nicoletta Tiliacos 03 NOV 2013
La liberté di andare a puttane. La Francia litiga sulle multe ai clienti “Touche pas à ma pute”, giù le mani dalla mia puttana: è il titolo del manifesto-appello di 343 uomini francesi – giornalisti, scrittori, gente di spettacolo – contro il progetto di legge socialista che vuole sanzionare i clienti delle prostitute con multe fino a tremila euro. Sul mensile Causeur, che lancia l’appello, i 343 firmatari si autodefiniscono “salauds”, mascalzoni (ma meglio ancora “porci”). Tra loro, oltre a Frédéric Beigbeder, direttore della rivista, ci sono giornalisti come Ivan Rioufol del Figaro, Eric Zemmour e Daniel Leconte, gli umoristi Nicolas Bedos e Basile de Koch. Nicoletta Tiliacos 01 NOV 2013
Manif pour tous, Veilleurs, sindaci. La resistenza della gente comune Così come ormai capita da più di un anno ai suoi ministri in visita ufficiale nel paese, anche al presidente francese François Hollande, martedì scorso, è toccato giocare a nascondino a Saint-Etienne, nella Loira, per non trovarsi faccia a faccia con i manifestanti contro la legge Taubira (che in aprile ha introdotto il matrimonio omosessuale in Francia) e contro la laicità alla giacobina imposta alle scuole dal ministro dell’Istruzione, Vincent Peillon, promotore zelante e potente di una “religione dello stato” destinata ad azzerare le altre. La notte precedente, a Parigi, trecento Veilleurs sono stati dispersi dalla polizia nella piazza del Palais Royal. Buttafuoco Il Mulino arcobaleno - Meotti “Gli ebrei d’America stanno morendo di laicità”. Un rapporto choc Nicoletta Tiliacos 10 OTT 2013
Il Tg3 cambia rotta e tesse l'elogio delle scollature. Ma solo in Turchia Difficile credere alle proprie orecchie e anche ai propri occhi: ma era proprio il Tg3, mercoledì sera, a tessere l’elogio della presentatrice televisiva turca Gozde Kansu, licenziata dall’emittente Atv dopo essere apparsa con un vestito molto ma molto scollato in una serata in diretta ed essere stata per questo violentemente criticata dal deputato Huseyin Celik, portavoce del partito di governo Akp? La giornalista Maria Cuffaro, dopo aver parlato dell’iniziativa del premier Erdogan, che ha tolto il divieto per le impiegate pubbliche di portare il velo durante il lavoro, racconta i vari aspetti del giro di vite sulle libertà in terra turca, compreso il fatto che “la donna deve tornare a essere angelo del focolare, pudica, velata”. Nicoletta Tiliacos 10 OTT 2013
Assalto al Mulino bianco E’ andato in scena, ieri, solo un modesto anticipo di quel che potrebbe succedere in Italia se venisse promulgata la legge contro l’omofobia (che andrebbe ribattezzata “contro la libertà di espressione”) nella versione appena votata alla Camera. L’industriale Guido Barilla ha spiegato alla “Zanzara”, su Radio 24, perché non ha intenzione di rappresentare nella pubblicità della sua azienda la famiglia omosessuale. Tradotto: non aspira a trasformare il Mulino Bianco nel Mulino Arcobaleno, perché, ha detto,“a noi piace la famiglia tradizionale”, e perché – legittimamente – non pensa di dover usare la pubblicità della sua azienda come veicolo di rieducazione politicamente corretta degli italiani. Nicoletta Tiliacos 27 SET 2013
La caffettiera e il sol dell’avvenire “Penso alla pubblicità, a certi spot italiani in cui papà e bambini stanno seduti a tavola mentre la mamma in piedi serve tutti; oppure al corpo femminile usato per promuovere viaggi, yogurt e computer. Spot così, vi assicuro che in altri paesi europei ben difficilmente arriverebbero sullo schermo”. A leggere le dichiarazioni della presidente della Camera, Laura Boldrini, rese mertedì nel corso dell’incontro a Palazzo Madama su “Donne e media”, ci si chiede su quale pianeta abiti. Ma non è dell’Air France – solo un esempio – quella pubblicità con una donna dalle gambe scoperte, gonna svolazzante alla Marilyn Monroe, e lo slogan: “Faire du ciel le plus bel endroit de la terre”, fare del cielo il posto più bello della terra? Buttafuoco Elogio della massaia rurale Nicoletta Tiliacos 26 SET 2013
Papa Francesco e i cari estinti “Non possiamo insistere solo sulle questioni legate ad aborto, matrimonio omosessuale e uso dei metodi contraccettivi. Questo non è possibile. Io non ho parlato molto di queste cose, e questo mi è stato rimproverato. Ma quando se ne parla, bisogna parlarne in un contesto. Il parere della chiesa, del resto, lo si conosce, e io sono figlio della chiesa, ma non è necessario parlarne in continuazione”. A chi si interrogava sul sostanziale silenzio del nuovo Pontefice su quelli che il suo predecessore, Benedetto XVI, aveva chiamato “principi non negoziabili”, Papa Francesco ha risposto nella lunga intervista autoritratto concessa a padre Antonio Spadaro. Nicoletta Tiliacos 20 SET 2013
I paladini dell’eutanasia dovrebbero leggere la storia di Peggy e Brooke In Inghilterra si parla nuovamente di eutanasia, in occasione di una vicenda simile a quella di cui fu protagonista Tony Nicklinson, morto nell’agosto scorso a cinquantotto anni. Rimasto paralizzato nel 2005 in seguito a un ictus, dal 2010 l’uomo aveva chiesto ai giudici britannici una sorta di lasciapassare che liberasse da conseguenze penali chiunque, parenti o medici, lo avesse “aiutato” a morire. Il 16 agosto dello scorso anno, la sua richiesta era stata respinta per l’ennesima volta dalla Corte suprema britannica, dato che le leggi del paese vietano il suicidio assistito (di questo si trattava). Nicoletta Tiliacos 02 AGO 2013
Affittare un utero in India Due giorni fa, le agenzie di stampa hanno parlato di una coppia di cinquantenni, originaria del Cremasco, che dopo aver pagato trentamila euro per una maternità surrogata in Ucraina ha scoperto che il bambino così ottenuto non poteva essere iscritto come loro figlio allo stato civile italiano. Il bambino è stato nel frattempo tolto alla coppia e affidato a un istituto, mentre i due “committenti”, accusati di alterazione di stato civile, a ottobre saranno processati. Una storia spaventosa, comunque vada a finire. Meotti Strage per un figlio fuori quota Nicoletta Tiliacos 28 LUG 2013
Teatro dell'assurdo, ma copione patetico L’esito annunciato del processo milanese sul “caso Ruby”, con la condanna del Cav. espiatorio, la sua interdizione perpetua dai pubblici uffici e l’espulsione a vita per via giudiziaria dalla vita politica di un personaggio che per via elettorale e politica nessuno era riuscito a espellere, invita a qualche riflessione di carattere estetico, prima ancora che etico (il che non significa, naturalmente, che l’etica non vi abbia la sua parte). Nicoletta Tiliacos 25 GIU 2013